(Foto:Piotr Zieliński, mentre calcia il rigore del 3 a 0 contro l’Eintracht. Fonte: sscnapoli.it)
Nell’anno in cui l’Italia non si qualifica per il primo mondiale invernale che la storia ricorderà, arriva la qualificazione ai quarti di finale di tre squadre italiane, che sono Inter e Milan, che tornano nel terzultimo atto della competizione dopo 12 e 11 anni rispettivamente, ed il Napoli che ai quarti di finale ci arriva per la prima volta nella sua storia, grazie alla vittoria casalinga sull’Eintracht che porta la firma di Viktor Osimhen (doppietta per lui), capace di salire in cielo ad illuminare il San Paolo con il suo straordinario colpo di testa vincente e di oscurare le terribili immagini giunte dagli incidenti nel centro di Napoli causati dai tifosi tedeschi. Non accadeva dal 2006 di vedere tre italiane promosse ai quarti di finale. 17 anni fa, delle tre, solo il Milan riuscì a passare il turno per poi essere eliminato in semifinale dalla squadra che poi si prese quella Coppa, vale a dire il Barcellona.
Dunque l’Italia, il Paese che non è riuscito a portare la propria squadra nazionale al mondiale in Qatar, sarà il Paese più rappresentato in Champions League. Avere tre squadre su otto qualificate ai quarti di finale significa che si ha la maggior probabilità di riportare la Coppa dalle grandi orecchie in Italia. Ma chi sono le squadre che ci saranno nell’urna di Nyon?
In rappresentanza dell’Inghilterra ci saranno Chelsea e Manchester City dell’implacabile Erling Haaland, autore di ben 5 gol in un ottavo di Champions League, . Dalla Spagna troviamo il solito Real Madrid di Carlo Ancelotti, la tostissima squadra portoghese del Benfica, che ricordiamo ha umiliato al Juventus ai gironi, e il Bayern Monaco. È inutile dire che più si va avanti e più le difficoltà aumentano. Di certo gli spauracchi da evitare sono City, Real e Bayern e, da quello che si è potuto vedere, il Chelsea potrebbe essere l’avversario migliore, o meglio quello che al momento incute meno timore, mentre il Benfica è la rivelazione di quest’anno e non è detto che pescare i portoghesi nell’urna rappresenti un colpo di fortuna.
Anche in Europa League il bilancio delle italiane è positivo e anche in questo caso l’Italia annovera il maggior numero di rappresentanti. Le due squadre impegnate, Juventus e Roma, passano il turno con un punteggio complessivo tra i due confronti di 2 a 0. Sia per Allegri che per Mourinho risulta assai positivo l’aver strappato la qualificazione riportando un doppio clean sheet tra andata e ritorno. Oltre a Juventus e Roma ci sono i Red Devils del Manchester United, poi gli spagnoli del Siviglia, gli olandesi del Feyenoord, i tedeschi del Bayer Leverkusen, i portoghesi dello Sporting Lisbona, capaci questi ultimi di eliminare ai rigori l’Arsenal, che tanto bene sta facendo quest’anno in Premier League, e la rivelazione del Royal Union Saint-Gilloise, squadra di Saint Gilles, dell’area metropolitana di Bruxelles. Oggi ci sarà il sorteggio anche per il tabellone dei quarti di Europa League, ma quali saranno le squadre da evitare? Anche in questo caso, come in Champions, più si va avanti e più le squadre in ballo iniziano ad avere un coefficiente di forza piuttosto alto. Giusto il Royal Union Saint-Gilloise potrebbe sembrare maggiormente abbordabile, se non altro dal punto di vista della scarsa esperienza in Europa. Mentre tutte le altre possono rappresentare impegni veramente ostici.
In Conference League il bilancio è agrodolce. Dopo il KO interno per 2 a 1 della Lazio contro l’AZ Alkmaar, nei Paesi Bassi con lo stesso punteggio i biancocelesti cadono sotto i colpi degli olandesi. Invece in Turchia la Fiorentina vince in rimonta ed in maniera larga contro il Sivasspor. Dopo il quarto gol viola firmato da Castrovilli è accaduto l’impensabile: un tifoso turco ha invaso il campo e aggredito il giovane giocatore viola Alessandro Bianco, classe 2002, con un pugno in pieno volto, procurandogli la frattura del setto nasale. Il giocatore con una storia sui social ha avuto modo di denunciare quanto accaduto mostrandosi con il volto gonfio e con il naso sanguinante. Certamente il giovane viola ricorderà questa serata, dolorosa e gioiosa allo stesso tempo. Nel sorteggio in ballo ci sono Az Alkmaar, Anderlecht, Nizza, West Ham, Gent, Basilea Lech Poznan e ovviamente la Fiorentina. Per Italiano il sogno è quello di ripercorrere le orme della Roma nella prima edizione della terza coppa europea, tuttavia gli ostacoli sembrano evidenti. Az Alkmaar e West Ham potrebbero essere le avversarie più difficili da affrontare. Tra qualche ora avremo tutte le certezze.
