La partita di calci(o) “Settima puntata” – Il portiere alla mela verde

(Foto di shauking da Pixabay)

…Ho giocato due campionati Uisp di calcio a 7 quando ero abbondantemente oltre i trent’anni, si giocava il lunedì o il martedì sera e la squadra era composta da amici che frequentavano un circolo ARCI. Il locale in questione era già famoso nel panorama della musica rock, punk rock, indipendente underground e appunto tutti i giocatori o quasi provenivano dal panorama musicale locale ed erano habitué della “Skaletta Rock Club”.

Solitamente la vita dei “rockers” non è propriamente quella degli atleti, ricordo che buona parte dei giocatori che componevano la squadra erano molto allenati per le serate a tutto volume, molto meno per le sfide sportive, era frequente quindi che qualcuno si infortunasse.

Piccola nota per gli amanti del rock e del punk rock, farà piacere sapere che le band “Evolution so far, Manges, Peawees, King Mastino, Radio Zero, Black Days hanno tutte dato il loro contributo “umano” per costruire la squadra…una piccola selezione di rockers.

Come detto gli infortuni erano frequenti e a volte anche importanti, capitò così che in un campionato, alla terza giornata, avessimo già due fratturati.

Durante la prima partita il nostro portiere venne colpito con un calcio ad una mano e ne ricavò una frattura ad un polso. Entrò in squadra per sostituirlo Paolo, conosciuto con il soprannome di “leonetto”. Aveva giocato molti anni prima nel ruolo di portiere, si era offerto di sostituire il malcapitato e noi lo accogliemmo felici, avevamo scampato il pericolo che toccasse ad uno di noi mettere i guantoni.

Giocammo la seconda partita e durante un’azione di gioco il coraggioso “leonetto” si lanciò in un’uscita intrepida e scoordinata, quelle uscite che solo un portiere non più abituato a giocare e fuori allenamento può sciorinare… venne travolto, alcuni calciatori lo schiacciarono contro un palo della porta, rimase a terra per qualche minuto poi si rialzò malconcio.

Terminammo la partita ma nonostante non si lamentasse molto, ci eravamo accorti che Paolo si muoveva male, aveva difficoltà a compiere alcuni movimenti.

Passammo la settimana come al solito, assolutamente nessun allenamento, gli immancabili impegni a tutto volume nel weekend, la domenica dedicata a rimettersi in piedi (impensabile fino a primo pomeriggio) a smaltire le “tossine” e il mal di testa…  e alla sera birretta in “Skala” per metterci d’accordo sulla partita del giorno dopo e per i commenti immancabili sulle partite della serie A.

Le birrette, nel frattempo, erano diventate 3 o 4…

Paolo che non si era fatto vivo per tutta la settimana, venne e disse che aveva ancora dolore ma che aveva trovato una soluzione, aveva recuperato della gomma piuma per imbottiture da una poltrona vecchia e si sarebbe fatto una specie di imbottitura sotto la maglia.

Molti di noi avanzarono dubbi sulla soluzione trovata, proposero al coraggioso “leonetto” di mollare il pezzo e rassegnarsi a non giocare, ma non ci fu modo di convincerlo, il giorno dopo scese in campo.

Nel momento che fummo negli spogliatoi lui arrivò già cambiato da casa pronto per giocare, aveva davvero messo l’imbottitura sotto la maglia e con del nastro isolante l’aveva stretta più che poteva, ma era davvero troppa e con sopra la maglia verde che indossava sembrava un costume da carnevale, avevo visto solo in passato una cosa del genere ed era appunto per carnevale, un costume da mela verde.

Ora nessuno si sentiva di dirgli niente, davanti a tanta volontà di giocare ognuno degli altri giocatori aveva deciso di non avanzare nessuna obiezione (pur lecita) e anche l’arbitro ricordo non disse nulla, stranamente, forse non si accorse scambiandolo per un ragazzo sovrappeso, non saprei…

La sostanza fu questa, non riusciva a muoversi, dopo 10 minuti abbandonò il campo ma stavamo già sotto di 4 goal…la nostra “mela verde” poco aveva potuto e furono 4 pere…

Il giorno dopo andò in ospedale per i dolori e gli trovarono due costole incrinate, anche lui finì nella lista dei lungodegenti della “Skaletta Rock Club” e a questo punto eravamo davvero senza portiere.

“IT’S A LONG WAY TO THE TOP IF YOU WANNA R&R”
(ACDC)

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